In forma per l’estate e l’invernoVacanze attive
Dintorini e tempo libero in Alto Adige
Leggi di piùUn paradiso escursionistico unico che conta il maggior numero di sentieri dell’Alto Adige. Numerose cime alte 3.000 m rappresentano una sfida straordinaria per tutti gli alpinisti appassionati. I meno sportivi invece hanno la possibilità di godersi bellissime passeggiate attraverso boschi per raggiungere laghi cristallini e prati in fiore.
La zona è frequentata anche dagli amanti della mountainbike e della bicicletta!
La pista ciclabile, nota come il “Passeirer Radlweg” è ideale per coloro che vogliono dimenticare lo stress quotidiano. Permette di pedalare lungo le sponde del fiume Passirio fino a raggiungere la Val di Plan e il Passo del Rombo.
Ma anche per gli amanti della moto non c’è che l’imbarazzo della scelta: La Val Passiria può essere raggiunta attraverso il Passo Giovo e una volta arrivati perché non procedere fino al Passo del Rombo?
Attività invernali
Nel cuore del Parco Naturale Gruppo di Tessa
Oltre alla neve assicurata per tutto l’inverno, la nostra zona offre anche und vasto programma settimanale per le attività sportive.
Trovate attività sportive in tutte le variazioni:
sciare, snowboard, pattinare, slittare, sci da fondo, equitazione invernale e gite in slitta trainata da cavalli, escursioni sci alpinismo, escursioni invernali, arrampicare sulla torre di ghiaccio.
Attività d’estate
Fascino mondo dell’avventura Val Passiria!
L’offerta sportiva della Val Passiria è molto vasta e comprende le piscine di S. Leonardo e S. Martino, le cavalcate in mezzo al verde o sulle montagne, i numerosi campi da tennis nonché la meravigliosa pista ciclabile di 20 km, che attraversa idilliaci frutteti e romantici ponticelli fino a raggiungere Merano.
Da noi vi aspetta:
Pesca, Rafting, Kajak, Tandem, Golf, Scalata, Nordic Walking, Bicicletta, Piscina, Cavallo, Tennis, Salewa Cup, Beachvolley.
“Muaterle Quelle“
L’acqua di sorgente con presunti poteri curativi
L´acqua presso la “Muaterle“ sgorga dal suolo a una temperatura di 3,5 gradi tra ghiaia e contenente mica e massi rocciosi. All´inizio del secolo scorso, un ragazzo di Merano, che i medici avevano dichiarato affetto da una malatia incurabile, guarí miracolosamente, bevendo quotidianamente nei mesi estivi l’acqua della sorgente “Muaterle Quelle“. E fu proprio lui che giocando con la sabbia e scavando nei presi della sorgente , scoprí una particolare roccia di marmo decorata con un dipinto della Madonna e recante una data. Gli albergatori del Innerhütt, poco dopo aver ricevuto la pietra dal ragazzo con la riffiguarzione della Madonna, la custodirono nella piccola cappella che eressero nel bosco vicino, nel punto in cui sgorga la sorgente.